Storia di S.Sebastiano

S.Sebastiano (256-288 d.C.) è stato un militare romano, martirizzato per aver sostenuto la fede cristiana.
Secondo la leggenda il santo visse quando l'Impero romano era guidato da Diocleziano.
Divenuto un alto ufficiale dell'esercito imperiale, si convertì al cristianesimo e per questo Diocleziano lo condannò al martirio: fu legato ad un albero e colpito da tante frecce da sembrare un istrice. Tutti lo credettero morto, ma non lo era. S.Irene lo soccorse: lo slegò e lo portò al sicuro e lo curò. Quando l'imperatore seppe che era vivo, lo fece catturare e lo condannò a morte con la flagellazione. Il suo corpo fu poi gettato nella cloaca maxima di Roma.
La sua salma fu recuperata dai suoi seguaci che lo seppellirono nelle catacombe che oggi vengono pertanto dette di S.Sebastiano.
S.Sebastiano è il patrono delle Confraternite della Misericordia italiane.
In passato veniva invocato come protettore dalla peste, poichè le ferite causate dalle frecce sul suo corpo ricordavano le tumefazioni provocate dalla peste.